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Come abbinare gli stili di arredo bagno? I nostri consigli per un arredamento fusion

L’arredamento fusion consiste in un mix di tendenze, le quali hanno come obiettivo quello di generare nuove sensazioni e grande originalità all’ambiente.

Si tratta di uno stile già interpretato soprattutto nelle cucine, le quali spesso vengono proposte come un mix di elementi che comprende un arredo antico, ma oggettistica moderna e contemporanea o viceversa.

Negli ultimi anni viene interpretato anche nel settore dell’arredamento bagno: sono sempre di più le aziende che propongono soluzioni di bagni che mescolano moderno e classico insieme, ma anche occidentale e orientale.

Con giudizio, però, perché la mescolanza va fatta con grazia e badando all’equilibrio e alla funzionalità dell’ambiente nel suo complesso. Insomma, non si tratta di trasformare il proprio bagno in un’accozzaglia di oggetti.

Stile fusion: a chi si rivolge

Il bagno fusion si rivolge a chi ama soluzioni moderne e innovative, soluzioni che puntano all’estetica e all’impatto visivo.

Coloro che spesso si trovano in difficoltà di fronte alla scelta di un unico stile sono facilitati: in questo genere di arredamento è possibile spaziare tra stili completamente diversi e le soluzioni sono infinite.

L’effetto visivo complessivo dell’ambiente, se ben equilibrato, è molto piacevole e originale e conferisce all’ambiente un senso di armonia ed equilibrio davvero particolare.

Stile fusion: quali sono gli stili da abbinare

Gli stili per l’arredamento bagno sono davvero tantissimi: abbiamo già visto quali sono le tendenze nell’arredamento moderno, oggi vogliamo porre l’attenzione su alcuni degli stili più interessanti che ben si possono coniugare in un arredamento fusion.

Stile etnico

Lo stile etnico rappresenta un mix di stili provenienti da più paesi. Con i giusti accessori bagno, possiamo ricreare un ambiente in totale armonia con questo stile anche se desideriamo mixare diverse tendenze.

Per dare un tocco proveniente dall’Africa, il bagno dovrà prediligere mobili in legno scuro e tessuti colorati, come i mobiletti per gli asciugamani.

Questo tipo di bagno tende a ricordare molto i safari e la natura incontaminata.

Per rendere possibile questo effetto è importante cercare di utilizzare mobili e complementi che ricordino i lussuosi lodge che si trovano nella savana.

Arredare un bagno con questo tipo di stile, prevede l’accostamento ai mobili in legno scuro, o nero, di piastrelle con tonalità neutre come il grigio o il beige.

Lo specchio, ubicato sopra al lavabo, può essere arricchito da una cornice color argento o oro, e ricca di motivi tribali.

Naturalmente, a giocare un ruolo fondamentale nell’arredo, saranno gli accessori.

Per aumentare l’effetto etnico si consiglia di aggiungere all’arredamento accessori che richiamano questi ambienti; dunque via libera a statuette in ebano, tappeti orientali, lampade e tessuti dalle tinte sgargianti come: giallo, rosso, indaco, verde.

Per chi sogna invece le atmosfere da Mille e Una Notte, ci si può ispirare all’arredo etnico in stile marocchino.

Per arredare il bagno in stile Marocco, vi consigliamo accessori decorati e intarsiati: piastrelle in ceramica blu, accessori in rame e pelle lavorata a mano, come è tipico nella città di Fès.

In questo ambiente, sicuramente i più sognatori e romantici, potranno collocare una bellissima vasca da bagno free standing al centro della stanza e godersi il proprio relax con incensi e candele.

Stile giapponese

Sei sempre di corsa e non vedi l’ora di arrivare a casa per rilassarti con una doccia calda?

Lo stile giapponese potrebbe fare al caso tuo. Un bagno in stile giapponese, infatti, conferisce subito energia e positività.

Il fulcro del design è rappresentato da: calma, tranquillità, benessere, equilibrio e armonia; il tutto evocato attraverso linee chiare, decorazioni essenziali, schemi di colore tenui e materiali naturali.

Per avere un bagno in stile giapponese, vengono utilizzati toni rilassanti come i colori tenui, il bianco e il marrone scuro, perché sono in grado di creare un’atmosfera piacevole e accogliente. Il nero, molto spesso, viene utilizzato per arricchire lo stile.

L’abbinamento tra nero e marrone potrebbe farvi pensare a un ambiente opprimente, ma a fare la differenza è l’arredamento complementare. Con la giusta combinazione di una vasca da bagno bianca, appoggiata su un fiume di ciottoli e rametti, accompagnato dalla giusta illuminazione fornita da una finestra molto ampia, il bagno godrà di maggiore armonia ed eleganza.

Per lo specchio si potrebbe pensare a una cornice in legno intagliato che può trasmettere relax in un ambiente dalle tinte rilassanti, o conferire maggior carattere se si preferisce un bagno con stile giapponese. Per chi vuole qualcosa di ancora più deciso si potrebbe optare per delle pareti decorate con le coloratissime carpe koi, da sempre simbolo di amore, amicizia e coraggio.

In alternativa ai colori variopinti delle carpe koi, possiamo utilizzare i classici ideogrammi o, come variante, delle bellissime rappresentazioni dei fiori di ciliegio.

Un altro elemento caratteristico dei bagni con stile orientale è l’utilizzo del bambù: elemento decorativo fondamentale che può essere impiegato in svariati modi; dai semplici oggetti di arredo o come separé per nascondere i sanitari dal resto dell’ambiente.

Sempre per gli amanti di questo stile, non dimentichiamo il Feng Shui: l’antica pratica cinese incentrata nel creare armonia ed equilibrio in una casa, che verrà raggiunto progettando e disponendo gli ambienti in modo da far fluire l’energia positiva attraverso gli spazi e, di conseguenza, anche nella vita di chi li abita.

Stile arabo

Se con lo stile giapponese preferiamo dare spazio a minimalismo e colori tenui, con lo stile arabo il focus si sposta sullo sfarzo abbinato a lusso e colori.

Mobili e accessori sono molto appariscenti, estremamente decorati e imponenti. La semplicità deve dare spazio ad addobbi e ornamenti estremi con scintillii che andranno ad alternarsi tra oro e pietre preziose. Il tutto però dovrà essere abbinato a tessuti raffinati e sofisticati.

Il bagno in stile arabo può trasformare le semplici abitudini quotidiane in un angolo di magia, il piccolo gioiello domestico dove coccolarsi e godersi ogni attimo di relax con incenso e oli essenziali.

Chi dispone di spazi ampi non potrà rinunciare a una vasca da bagno molto grande. L’ideale è realizzarla in pietra, con i rivestimenti tipici dei motivi a mosaico o con piastrelle arabescate.

Ovviamente si dovranno realizzare i classici gradini che portano alla vasca, colonne ed elementi architettonici che richiamano la forma a cupola delle moschee.

Il perimetro, per risultare ancora più suggestivo, dovrà essere arredato con grandi specchi sfarzosi, cornici decorate con motivi arabeschi e geometrici; il tutto impreziosito da intarsi e applicazioni in madreperla e materiali che richiamano i metalli preziosi.

Tra le tonalità più utilizzate troviamo il bianco, blu e rosso ruggine, accompagnati da oro e argento, che andranno a colorare mobili, tappeti, tende in seta, biancheria e mensole.

Vietati sono gli spazi vuoti. Tutto dovrà essere ricco e strategicamente posizionato per trasmettere la sensazione costante di opulenza, lusso e sfarzo.

Da ricordare inoltre che nella cultura araba, i tappeti possono essere usati per impreziosire anche le pareti, non solo i pavimenti.

Come abbinare gli stili di arredo bagno? Stile arabo

L’unione fa la forza: lo stile fusion

Dopo aver visto tutti questi stili non sapete cosa scegliere e vi piace qualcosa di tutto? Volete evitare un bagno tradizionale ma il classico stile moderno vi sembra troppo freddo?

Sappiamo quanto sia complesso scegliere una linea decisa e definita di arredamento di fronte a una varietà e a una bellezza di elementi così grande.

Lo stile fusion arriva in vostro soccorso, in quanto permette di creare un mix dei vari tipi di arredamento mescolando stili e tendenze, creando un ambiente accogliente e originale.

Non è necessario seguire una particolare linea d’arredo ma bisogna lasciarsi guidare dalla propria creatività e istinto.

I nostri consigli per un arredamento fusion perfetto

Per prima cosa è necessario precisare un aspetto: fusion non significa semplicemente accostare elementi di stili differenti.

Per quanto bella possa essere questa tendenza, è molto importante prestare attenzione a quali stili, tradizioni e tonalità unire.

Il primo passo è dunque quello di cogliere gli elementi principali su cui puntare, ad esempio i colori, le linee, i punti di forza, i simboli e le icone da riportare su poster, quadri, oggetti, tessuti e tipologie di mobili, lampade, tappeti.

La parola d’ordine è “armonia”: non riempire eccessivamente lo spazio, ma puntare su pochi elementi significativi, sempre con un occhio all’equilibrio del tutto.

Un’idea interessante potrebbe essere quella di tingere le pareti di colori allegri e forti. In questo caso, sarà fondamentale optare per mobili bianchi o in legno chiaro.

Nulla vieta che le caratteristiche potrebbero anche essere ribaltate: muri dipinti con colori tenui e mobili colorati.

Per mantenere un’armonia impeccabile nell’unione di diversi stili di arredo, è fondamentale scegliere un paio di elementi principali per ogni stile, in modo da sottolineare alcuni dettagli e mantenere un equilibrio di base per le stanze. Lo stile fusion presenta spesso colori vivaci e , allo stesso tempo, rivaluta stili tradizionali, come nello stile di decorazione shabby fusion.

Come abbinare gli stili di arredo bagno? Stile shabby fusion

Nella foto che vi proponiamo qui sopra lo stile shabby fusion è evidente: il mosaico tipico dello stile orientale, i materiali naturali tipici dello stile giapponese, e il legno.

Nel complesso, nonostante gli elementi appartenenti a stili completamente diversi, è armonico e coerente.

La sovrapposizione di antico e moderno è un classico elemento fusion. Per esempio si può incorniciare una stampa d’arte contemporanea con una cornice classica. Oppure si possono mettere soprammobili di design per decorare cassapanche tradizionali.

Questo tipo di stile, guarda molto all’oriente, quindi è permesso giocare con accessori moderni, colori chiari, supportati da un’illuminazione calda. Assolutamente no ai faretti che generano luci fredde e dirette, sì invece a lampade dai toni rosati e ocra che creano un’atmosfera più avvolgente e rilassante.

La scelta del fusion è anche un’ottima occasione per il riciclo, in particolar modo quando ci sono arredi e oggetti decorativi che non rientrano nel gusto contemporaneo dell’appartamento e che possono integrarsi dando vita ad un insieme di classe. L’importante è farlo con stile. L’obiettivo del design fusion è proprio quello di cercare un’armonia tra spazio ed elementi di stile.

L’attenzione è particolarmente focalizzata sull’oggettistica e sulla decorazione delle pareti: nel classico o nel minimalista, infatti, si tende a dare importanza alla fattura dei singoli oggetti; lo stile fusion, invece, fa proprio della veduta d’insieme il suo punto di forza. La ricerca non si orienta verso il design degli oggetti , bensì sulla loro armonia nello spazio condiviso.

L’unico limite, nello stile fusion, lo impone il soggetto, dunque, via libera alla creatività!

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