Skip to main content

Gres porcellanato: caratteristiche uniche per superfici antibatteriche e resistenti

Arredare la casa in modo moderno e di design è il sogno di chiunque: per questo in Italia, il gres porcellanato rappresenta uno dei materiali più utilizzati sia nell’edilizia, che nell’arredamento.

La grande versatilità, infatti, lo rende perfetto per ricoprire pareti e pavimenti, creando effetti sofisticati che rendono particolarmente accogliente l’ambiente domestico.

Questo materiale, inoltre, ha diverse caratteristiche uniche che lo rendono particolarmente indicato anche ai gusti più esigenti: in questo articolo, scopriremo tutte le caratteristiche del gres porcellanato e perché rappresenta una scelta vantaggiosa.

Cos’è il gres porcellanato? Caratteristiche e applicazioni

Prima di scoprire quali sono le caratteristiche uniche di questo materiale, è doveroso fare una premessa sulla sua composizione.

Il gres porcellanato è un materiale ceramico a superficie non smaltata ed è utilizzato principalmente per la produzione di lastre per pavimenti e rivestimenti. È prodotto con materie prime di origine naturale, le quali vengono macinate, quindi finemente atomizzate, successivamente pressate e infine cotte.

Ciò che rende particolarmente interessante il gres porcellanato è l’eccezionalità delle caratteristiche: si tratta di un materiale:

  • Compatto
  • Duro
  • Resistente all’abrasione, al calpestio, e all’usura nel tempo
  • Resistente agli agenti chimici, al calore e all’azione degli agenti atmosferici

Non da ultimo, riesce a coniugare perfettamente funzionalità e praticità con un impatto decorativo di grande eleganza e stile.

Queste caratteristiche uniche ne hanno decretato il successo e, se inizialmente veniva utilizzato esclusivamente per le sue elevate prestazioni tecniche, il progresso tecnologico del segmento produttivo della ceramica ha portato a un’evoluzione importante delle proposte estetiche anche nella personalizzazione dei rivestimenti per il bagno.

Se prima veniva maggiormente utilizzato in situazioni ambientali caratterizzate da elevato calpestio, come scuole, banche, aeroporti, fabbriche e ristoranti, oggi il gres porcellanato viene proposto anche per gli ambienti residenziali, in quanto coniuga alla perfezione qualsiasi stile con le sue qualità tecniche uniche.

La posa senza fuga, che non è possibile con le piastrelle ceramiche in monocottura, lascia libera la progettazione di superfici omogenee senza interruzioni, contribuendo ad ampliare la dimensione percepita dello spazio.

Gres porcellanato: caratteristiche e applicazioni

Le finiture del gres porcellanato

Oggi, le lavorazioni del gres porcellanato sono svariate, a riprova del fatto che si tratta di un materiale perfettamente adattabile a ogni tipo di richiesta, in merito a finiture, decorazioni, formati, colori, aspetto.

La sua estrema versatilità ha consentito a tecnici, designer e professionisti del settore di sperimentare e di ottenere un’ampissima varietà di prodotti molto diversi tra loro, sia al tatto che nello stile.

Con questo materiale si riescono a riprodurre le pietre più lussuose o le essenze legnose più rustiche, senza rinunciare a tutte le caratteristiche del gres porcellanato, quali l’indistruttibilità e la versatilità, in grado di dare una risposta a qualsiasi gusto estetico.

Il gres porcellanato si trova in 3 finiture:

  • Finitura naturale
  • Finitura lappata o levigata
  • Decorazione a tutto spessore

La scelta della finitura viene influenzata principalmente dalla destinazione di posa: ci sono infatti, alcune differenze che possono rendere una finitura preferibile all’altra a seconda dell’ambiente a cui il gres è destinato. In ogni caso, le sue proprietà di antigelività e resistenza meccanica lo rendono adatto sia all’indoor che all’outdoor, consentendo anche di realizzare continuità visiva tra i due spazi.

Allo stato naturale e prima di essere lavorato, il gres porcellanato si presenta di colore beige chiaro leggermente marmorizzato e molto ruvido al tatto. Questa finitura è quella che possiede le qualità più elevate, in termini di resistenza all’usura e all’assorbimento d’acqua, così come a calpestio, abrasione e prodotti chimici.

Il gres porcellanato lappato

La lappatura è un’operazione meccanica che permette di rendere minima la rugosità del gres, in modo tale da rendere la superficie lucida come uno specchio. In questo modo, il gres porcellanato, da ruvido e opaco allo stato naturale, avrà un aspetto perfettamente liscio e luminoso. La caratteristica principale del gres lappato consiste nella sua assenza di irregolarità.

Queste superfici particolarmente brillanti e di bell’aspetto, sono sfruttate principalmente come rivestimenti per pavimenti o per pareti. Lo stato liscio e luminoso è in grado di durare fino a quando l’eccessivo calpestio, l’usura, o ancora i detergenti e le sostanze chimiche particolarmente aggressive non ne pregiudichino il rendimento.

La superficie lucida e liscia di questa lavorazione è in grado di resistere particolarmente bene alle macchie, ma presenta una bassa resistenza all’assorbimento dell’acqua. Dunque, è necessario svolgere una manutenzione ordinaria per mezzo di specifiche creme, che consentono di eliminare le abrasioni superficiali o le macchie dal gres porcellanato lappato.

Gres porcellanato: le finiture

Il gres porcellanato smaltato

Il gres porcellanato smaltato è ottenuto per mezzo della cottura della ceramica, la quale viene successivamente smaltata, al fine di proteggere la superficie della piastrella e conferirle la tinta e la decorazione che si preferisce.

La smaltatura conferisce particolari caratteristiche di resistenza a diversi fattori naturali e non, tra cui:

  • Fuoco
  • Agenti atmosferici
  • Scivolamento, sia quando è asciutto, sia quando è bagnato
  • Sporco e macchie

Mentre il gres allo stato naturale si presenta con venature marmorizzate e la gamma di colorazioni risulta limitata, nella versione smaltata, invece, può essere disponibile in differenti colorazioni e decorazioni.

La pulizia ordinaria del gres porcellanato smaltato non richiede particolari accorgimenti e non è difficile da eseguire. È sufficiente utilizzare un normale detergente neutro (e non con prodotti chimici o alcalini) diluito in acqua. Per rimuovere la polvere, invece, basterà ricorrere ad una scopa o ad un aspirapolvere.

Gres porcellanato a tutto spessore

Il gres porcellanato a tutto spessore è una particolare tipologia di materiale che non deve il proprio colore allo smalto superficiale, ma all’intera massa. È infatti quest’ultima a rendere la tinta o le decorazioni. Ciò è possibile perché il gres porcellanato a tutto spessore mostra, in superficie, gli stessi colori che caratterizzano l’intero corpo della piastrella.

Il vantaggio di questa finitura riguarda principalmente l’estetica: qualora una piastrella fosse soggetta ad un minimo minimo danno estetico, quale un urto o uno scheggiamento, il danno non si noterebbe come nel caso in cui, invece, ad essere decorata fosse solamente la superficie (come nel caso del gres porcellanato smaltato).

Le caratteristiche uniche del gres porcellanato

Le caratteristiche del gres porcellanato sono diverse, derivanti dalla qualità dei materiali con cui viene realizzato, dal processo di realizzazione e dalla sua compattezza. Vediamo insieme i principali vantaggi e proprietà di questo materiale.

Resistente alle abrasioni

Il gres è resistente alle abrasioni, ovvero all’usura dovuta al contatto. Inoltre, è un materiale che resiste molto bene al calpestio e non si graffia, anche se urtato da un corpo più robusto. Per questo motivo, è indicato sia per ambienti interni, sia per ambienti esterni. Non sono escluse le zone soggette a intenso traffico pedonale.

Resistente ai batteri e impermeabile

Una struttura vetrificata con un basso grado di porosità garantisce un tasso di assorbimento d’acqua molto basso. Le norme UNI (UNI EN 176 ISO BI) definiscono infatti “porcellanata” la ceramica che possiede un coefficiente di assorbimento all’acqua minore dello 0,5%.

Che cosa significa questo in termini pratici?

È molto semplice: l’impermeabilità e l’impenetrabilità del materiale lo rendono inalterabile nel tempo e poco soggetto al verificarsi di macchie. La porosità pressoché inesistente evita la proliferazione di batteri, rendendo il gres porcellanato la soluzione ideale per tutti gli ambienti che sono stressati dalla presenza di molti prodotti, come il top cucina, il lavabo bagno e i piatti doccia in gres.

Igienico e facilmente pulibile

Come abbiamo detto, il gres porcellanato ha una struttura poco porosa, questo fa sì che difficilmente si macchi, proprio perché non assorbe lo sporco.

La pulizia di un bagno in gres è particolarmente semplice, proprio grazie alla sua superficie compatta, che lo rende facilmente pulibile. Seppure suggeriamo di utilizzare sempre detersivi naturali, la pulizia del gres porcellanato con detergenti chimici non lo danneggia, poiché il materiale non assorbe acidi, che ne potrebbero ridurne l’aspettativa di vita.

Resistente al fuoco ed ingelivo

Il gres è insensibile anche agli sbalzi di temperatura. Caratterizzato da una porosità, quindi da un valore di assorbimento di acqua, praticamente nullo, il gres porcellanato non gela.

Queste caratteristiche lo rendono idoneo sia ad ambienti esterni, dove le condizioni climatiche possono essere particolarmente avverse, sia interni, in luoghi particolarmente esposti a calore ed umidità, come la cucina o il bagno.

In caso di incendio inoltre, non brucia né produce gas o fumi tossici.

Inalterabile nel tempo 

L’eccezionale resistenza alle abrasioni, agli agenti atmosferici e al fuoco e l’impermeabilità rendono il gres porcellanato un materiale quasi inalterabile nel tempo.

Caratteristica che rende la scelta del gres porcellanato per i propri ambienti, interni o esterni, un investimento conveniente.

Ecologico

I materiali che compongono il gres porcellanato sono naturali e, date le sue caratteristiche, non c’è necessità di impermeabilizzanti chimici, vernici o resine che lo renderebbero dannoso. Non sprigiona radon né altri gas nocivi e, a contatto con fonti di calore (quali fuoco, pentole o fornelli), non emette gas tossici.

Le aziende produttrici più attente possono ottenere le certificazioni UNI EN ISO 14001 e EMAS relative all’ecogestione. Alcune hanno brevettato piastrelle in gres porcellanato che, grazie ad un sottile strato di biossido di titanio, sfruttano il processo di fotocatalisi per rendere il materiale antinquinante e antibatterico.

Perché il gres porcellanato rappresenta la scelta migliore

Perché il gres porcellanato rappresenta la scelta migliore

Mai come oggi, si ricerca nei prodotti il perfetto connubio tra funzionalità ed estetica. Il gres porcellanato rappresenta un’ottima scelta per tutti coloro che cercano il perfetto compromesso tra qualità del materiale ed eleganza.

In questo articolo, abbiamo descritto le caratteristiche del gres porcellanato, le quali lo rendono la scelta migliori in termini di estetica e performance.

La principale caratteristica è l’assenza di porosità. Il termine “gres” sta infatti, per “greificato” e la “greificazione” è il fenomeno che precede la fusione nella cottura dei prodotti ceramici.

Questo processo consiste nella saldatura dei granuli fra loro, con aumento notevole della resistenza meccanica e dell’impermeabilità del pezzo, secondo quanto riportato nella definizione dell’Enciclopedia Treccani.

Questo significa che le superfici in gres porcellanato non assorbiranno acqua, non si macchieranno e difficilmente si scalfiranno. Non assorbendo particelle, le superfici in gres porcellanato hanno ottime qualità antibatteriche.

Di grande importanza è anche il suo essere “naturale”: le materie prime di cui si compone sono completamente riciclabili e al loro interno non sono presenti resine o solventi, come avviene invece normalmente per altri agglomerati.  Questo lo rende ecocompatibile e sicuro per la salute.

Ultimo, ma non per importanza, è l’aspetto estetico di questo materiale. L’avanzare della tecnologia e della lavorazione del materiale hanno portato ad un notevole aumento delle potenzialità del gres porcellanato come elemento di arredo.

La versatilità di questo materiale, infatti, lo rende adatto a qualsiasi esigenza e stile si vogliano ottenere.

Coloro che desiderano un bagno raffinato e di lusso possono optare per la scelta di un bagno moderno total white e, in particolare, del marmo per la sua lucentezza ed eleganza delle venature, ma potrebbero essere frenati nell’acquisto a causa dell’estrema delicatezza del materiale e della sua porosità.

La soluzione che trova il perfetto punto di incontro tra estetica e funzionalità è il gres porcellanato lucido con effetto marmo. Anche se, allo stato naturale, il gres porcellanato si presenta ruvido, è possibile renderlo liscio e luminoso grazie alla lappatura, di cui abbiamo trattato in precedenza, eliminando ogni irregolarità della superficie e rendendo il gres perfettamente lucido.

Altri preferiscono i toni caldi del legno o la rusticità pietra.

Il gres porcellanato effetto cotto consente di abbinare gli stili dell’arredo bagno e conferire al bagno uno stile fusion, in cui si combinano il calore accogliente delle case di un tempo, con un arredo bagno vintage o, per vivace contrasto, con elementi innovativi e tecnologici tipici dell’arredamento di un bagno moderno.

Il gres porcellanato effetto legno, invece, riproduce irregolarità e sfumature del vero legno, ma non la sua delicatezza e necessità di cura e manutenzione.

E perché non pensare a un bagno con un rivestimento effetto pietra? Anche in questo caso, puoi optare per il gres porcellanato, talmente versatile da riuscire ad imitare qualsiasi materiale.

Condividi l’articolo