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Perché inserire il gres ultrasottile nel tuo assortimento

Il gres porcellanato è una tipologia di ceramica a pasta greificata (da cui il nome) ossia compatta e argillosa, molto resistente e durevole che, sottoposta ad una particolare lavorazione e cottura in forno, raggiunge uno stato di vetrificazione non scivoloso, non poroso ed impermeabile, oltre che particolarmente resistente.

Le piastrelle in gres porcellanato sono caratterizzate da uno spessore di circa 4 mm, ma talvolta questa dimensione può costituire un problema per la fessura delle porte interne o per tutti quei lavori che richiedono spessori molto più ridotti.

Infatti, quando si affrontano lavori di ristrutturazione spesso ci si pone il problema della sostituzione dei pavimenti esistenti e le opzioni sono duplici:

  • Demolire il pavimento esistente in maniera integrale e sostituirlo con una piastrella nuova
  • Sovrapporre il nuovo rivestimento a quello esistente

In entrambi i casi, però, si dovranno affrontare controindicazioni e disagi differenti: nel primo caso, ad esempio, occorrerà realizzare alcune modifiche alle porte e ai battiscopa rimasti a una quota più bassa; nella seconda ipotesi la demolizione dell’esistente pavimentazione comporta lavori più lunghi ed impegnativi ed un conseguente innalzamento dei costi.

Per ovviare a queste problematiche, da alcuni anni le nuove tecnologie sviluppatesi nel settore ceramico hanno reso disponibile una nuova soluzione, perfetta per ogni necessità, facile e veloce da posare, che non comporta opere aggiuntive all’arredo: il gres porcellanato ultrasottile.

Posato direttamente sul vecchio pavimento di marmo, legno, cotto, ceramica e altri materiali compatti, il gres ultrasottile è il prodotto innovativo che combina gli aspetti pratici e funzionali, senza trascurare l’estetica e le prestazioni, in una nuovissima gamma versatile e adattabile a qualsiasi ambiente, soprattutto grazie alla vastità dei formati, delle colorazioni e delle finiture.

È possibile trovare infatti una ricca offerta di superfici a effetto marmo, pietra, legno, cemento o con pattern e motivi grafici, in una ampia varietà di formati, colori, finiture e corredi per ogni tipo di esigenza.

Gres porcellanato ultrasottile: perché preferirlo ad altri rivestimenti?

Come già affermato, questo prodotto unisce alle caratteristiche qualitative del gres porcellanato resistenza, ridotta manutenzione, disponibilità di innumerevoli formati e finiture, spessore ridotto e leggerezza, che lo rendono la soluzione perfetta per un utilizzo in sovrapposizione ad un pavimento o rivestimento già esistenti quanto nuovi.

Le piastrelle di gres ultrasottile hanno uno spessore estremamente ridotto di appena 3 mm, sono semplici e veloci da posare ed in più rispettano l’ambiente.

Infatti tale materiale è realizzato solo con materie prime completamente riciclabili e tutto il ciclo produttivo è certificato nel massimo rispetto ambientale, complice anche il ridotto spessore delle superfici che ne garantisce un notevole abbattimento della quantità di materie prime impiegate, nonché la facilità di trasporto.

Presto il gres ultrasottile diventerà uno dei materiali più eco-compatibili e lo vedremo sempre più utilizzato nella realizzazione di edifici green.

Non solo: il tuo cliente, dopo la posa, oltre ad ottenere un prodotto dalla resa estetica straordinariamente elegante e di altissima qualità, non avrà limiti o problematiche per quanto riguarda la pulizia, dal momento che il gres porcellanato sottile non richiede particolare manutenzione.

Tra i vantaggi tecnici inoltre non è da trascurare l’aspetto che riguarda le quantità: riducendo lo spessore delle superfici ceramiche con piastrelle sottili si modera notevolmente anche l’impatto dovuto all’impiego di materie prime e al trasporto, senza dimenticare la maggiore velocità di esecuzione della posa.

Perché inserire il gres ultrasottile nel tuo assortimento: le sue caratteristiche

Le caratteristiche del gres porcellanato ultrasottile

Il gres ultrasottile, dunque, viene in soccorso all’edilizia proprio perché caratterizzato da un’altissima qualità in uno spessore di appena 3 mm (o 5mm per gli spazi di grandi dimensioni e dunque soggetti a pesi maggiori), con un rinforzo in fibra di vetro di 0,5 mm, posato con uno specifico collante.

La grande resistenza del gres porcellanato e tutte le caratteristiche tecniche di questo materiale si uniscono alla leggerezza, allo spessore ridotto e alla facilità di trasporto e movimentazione del gres ultrasottile, per dare vita ad un materiale adatto non solo ai lavori di ristrutturazione ma anche a pavimentazioni e rivestimenti nuovi.

Tra le caratteristiche più notevoli del gres porcellanato ultrasottile troviamo:

  • Resistenza all’abrasione e al calpestio
  • Resistenza all’usura e al tempo
  • Resistenza ai prodotti chimici e agli agenti atmosferici
  • Compattezza e leggerezza
  • Versatilità
  • Grande impatto estetico

Proprio grazie al suo ridotto spessore permette le seguenti operazioni:

  • Rivestimento delle superfici già esistenti per mezzo della sovrapposizione
  • Ridurre al minimo i tempi di posa e la percentuale di detriti e polvere
  • Un facile trasporto anche in ambienti di difficile accesso
  • Un risparmio dei costi di rimozione e di smaltimento dei materiali già presenti
Perché inserire il gres ultrasottile nel tuo assortimento: dare un tocco di modernità all'ambiente

Gres porcellanato ultrasottile per modernizzare gli ambienti

Generalmente, come già accennato, le piastrelle di gres porcellanato ultrasottile si dividono in due categorie:

1) Piastrelle di spessore pari o superiore a 3 mm e formato massimo pari a 1×3 metri, prodotte mediante processo di compattatura su nastro del materiale a secco ed alla successiva cottura in speciali forni.

Questa tipologia di lastre è commercializzata in tre diverse versioni:

  • Base, di spessore pari a 3 mm
  • Con retro rinforzato in fibra di vetro applicata durante il processo produttivo, di spessore pari a 3,5 mm, con maggiore resistenza al calpestio
  • Accoppiate, cioè costituite da due lastre da 3 mm fra le quali è incollata una rete in fibra di vetro, per uno spessore complessivo pari a circa 7 mm, idonee ad ambienti con traffico intenso

2) Piastrelle di spessore variabile da 4 a 5 mm prodotte mediante pressatura in stampi e successiva cottura in forni, senza alcun rinforzo sul retro.

I vantaggi di tali piastrelle sono:

  • Basso spessore con possibilità di applicazione su pavimentazioni preesistenti senza modificare sensibilmente le quote di calpestio e conseguente risparmio nelle operazioni di demolizione
  • Minor peso per unità di superficie: maggiore facilità di movimentazione, minori costi di trasporto e minor appesantimento delle strutture
  • Maggiore semplicità di taglio legata a basso spessore
  • Minor influenza estetica delle fughe grazie alla maggiore dimensione delle lastre
  • Basso impatto ambientale legato al minore utilizzo di materie prime ed energia per unità di superficie

Ecco perché dovresti inserire il gres ultrasottile nel tuo assortimento

Il gres porcellanato è stato da sempre impiegato nel settore dell’edilizia, per le sue particolari caratteristiche di resistenza e durevolezza.

Oggi più che mai, però, lo troviamo in grado di accontentare qualsiasi esigenza e stile grazie a specifici studi e ricerche che hanno permesso di ampliare il suo campo di impiego e i suoi livelli prestazionali.

Le lastre in gres ultrasottile rappresentano un’ottima alternativa alle resine e negli ultimi anni si stanno definendo come la nuova superficie per l’architettura.

L’innovativo sistema del gres porcellanato ultrasottile, infatti, è in grado di rivoluzionare il settore dell’edilizia e soprattutto della ristrutturazione: con lo spessore ridotto del materiale, la sovrapposizione non costituisce un fattore di preoccupazione.

Il gres ultrasottile unisce le caratteristiche del materiale originario con le grandiose prestazioni derivanti dalle piccole dimensioni: leggerezza, trasportabilità, facilità di posa.

Questa pratica viene utilizzata non solo per le pavimentazioni, ma anche per i rivestimenti, in particolar modo dei bagni.
Non si avrà più l’esigenza così di togliere le vecchie piastrelle, sarà sufficiente coprirle, ottenendo facilmente una stanza e un’atmosfera del tutto nuove.

Il gres ultrasottile ha assunto così un ruolo determinante e prediletto per interni, esterni, cucine, bagni e sale di rappresentanza, complici, soprattutto, i suoi nuovi aspetti estetici in differenti formati e finiture: dall’effetto legno ai mosaici, dall’effetto marmo alla pietra.

L’Italia oggi è uno dei paesi più all’avanguardia per la produzione e la lavorazione del gres porcellanato, con aziende in grado di assicurare un’alta professionalità e innovazione, oltre che mantenere alte le conquiste della tradizione italica.

Il materiale vincente

I vantaggi del gres ultrasottile sono notevoli.

Oggi possiamo definirlo come il materiale vincente che entra nelle case di tutti in quanto innovativo e dalle qualità e caratteristiche tecniche straordinarie.

Da non dimenticare la facilità di pulizia, che per molti potrebbe costituire un problema: il gres è molto duro e resistente pertanto può essere utilizzato qualsiasi tipo di detergente.

Le sue dimensioni, che possono anche essere personalizzate, consentono di applicarlo in ogni ambiente con facilità e velocità.

Per quanto riguarda le finiture e le decorazioni, infine, oggi sono disponibili in molteplici varietà ed è sicuro che potrai trovare quella più adatta per i tuoi clienti, che resteranno soddisfatti e contenti del loro nuovo spazio abitativo.

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